Louis Poulsen Vl Studio lampada a parete 20 cm ottone

La famiglia VL Studio trae origine da una lampada ideata dall’architetto Vilhelm Lauritzen per Radiohuset (The Radio House, la sede della Danish Broadcasting Corporation) a Copenhagen negli anni ’40. Il nome "Studio" è stato scelto perché alcune delle lampade sono state utilizzate all'esterno dello studio per indicare - con una luce rossa o verde - se la registrazione era in corso. Vilhelm Lauritzen era l'architetto del Radiohuset, che fu inaugurato nel suo design funzionalista nel 1945. Il Radiohuset è un’ "opera d’arte" come la maggior parte degli edifici di Lauritzen che ha progettato tutti gli interni e ogni minimo dettaglio per il progetto. Durante la realizzazione del Radiohuset, Lauritzen ha progettato un'ampia collezione di lampade in stretta collaborazione con Louis Poulsen. Per questo progetto, Lauritzen ha creato la lampada Studio, la lampada da tavolo VL 38 (VL38), la sospensione Radiohus (VL45) e le lampade VL Ring Crown. Dopo la creazione negli anni '40, le lampade sono state prodotte da Louis Poulsen. Nel corso degli anni, tutte le lampade sono uscite di produzione. La VL45 (sospensione Radiohus) e la VL38 (lampada da tavolo originale dell'interno dell'edificio) sono state reintrodotte nel 2016, la VL Ring Crown nel 2019 e, più recentemente, la lampada VL Studio nel 2022. La lampada VL Studio è strettamente correlata alla sospensione Radiohus; entrambe creano una luce diffusa attraverso il vetro opalino che emana una piacevole luce intorno alla lampada. Fedele ai suoi materiali originali e al design con piccole modifiche, la lampada VL Studio Parete è stata reintrodotta nel 2022. È realizzata in ottone lucido leggermente spazzolato con vetro opalino bianco lucido a tre strati soffiato a bocca. La lampada da tavolo/terra VL Studio è disponibile anche in una versione nera opaca per un'espressione più grafica e pulita rispetto all'aspetto morbido e caldo della versione in ottone lucido. Con i suoi materiali semplici, eleganti e raffinati, la lampada VL Studio Parete aggiunge un tocco moderno e un’atmosfera calda a qualsiasi interno.

Sistema di illuminazione

L’apparecchio emette una luce diffusa priva di abbagliamento. Il vetro opalino a tre strati rende l’illuminazione dell’area intorno all’apparecchio confortevole e uniforme. Il paralume può essere inclinato di 90 gradi a destra o a sinistra per consentire una distribuzione flessibile della luce.

Dettagli del prodotto

Sorgente 30W G9

Altre informazioni

Superficie: ottone spazzolato con linee sottili Vetro bianco opalino lucido. Materiali: alloggiamento e scatola a parete: ottone spazzolato. Vetro: vetro opalino soffiato a bocca a tre strati; lucido. La superficie in ottone non è trattata. Potrebbe quindi cambiare nel corso del tempo sviluppando una patina. Per cablaggio. Interruttore: accensione e spegnimento all'interruttore principale. Il vetro può essere svitato per cambiare la sorgente. La lampada da parete può girare lateralmente di 90° su entrambi i lati.

Peso:1,3 kg

Montaggio

Due opzioni. Con cavo e presa e accensione e spegnimento sul cavo o variante per cablaggio con accensione e spegnimento sull’interruttore principale. Tipo cavo: cavo in plastica con presa. Nero per la versione di colore nero e bianco per le versioni in ottone. Lunghezza cavo: 2,5 m. Il vetro può essere svitato per cambiare la sorgente.

Vilhelm Lauritzen

Vilhelm Lauritzen (1894–1984) è stato uno degli architetti più influenti della storia della Danimarca ed è stato uno dei simboli dell’avanguardia del funzionalismo danese. Alcuni suoi edifici il Nørrebro Theatre (1931–32), il grande magazzino Daells Varehus (1928–35), il Radiohuset (1936-41) e il primo aeroporto di Kastrup (1937–39), rappresentavano l’essenza concentrata della vita contemporanea. Altri edifici importanti progettati da Lauritzen comprendono il Folkets Hus (1953–56) più noto oggi come sala da concerti Vega, l’edificio Shellhuset (1950–51) e l’ambasciata danese di Washington (1958–60). In particolare, l’edificio Radiohuset e la versione precedente dell’aeroporto di Kastrup - entrambi classificati come edifici storici - sono considerati monumenti inconfondibili del modernismo come genere di costruzione europeo.