Louis Poulsen Moonsetter lampada a terra 60 cm
Produttore: Louis Poulsen - Designer: Anne Boysen - Colore: - Altezza: 60 cm - Diametro: 60 cm - Sorgente Luminosa: LED 3500K 16W - Ean: 5714693005796
Paypal, Carta di credito e bonifico bancario
Acquista prodotti nuovi, con imballo originale e coperti da garanzia.
Ti offriamo la massima disponibilità telefonica e via email.
Siamo sempre a tua disposizione, anche dopo l'acquisto.
Moonsetter dell'architetto e designer Anne Boysen è stato il progetto vincitore del concorso Next Danish Design Classic trasmesso dalla televisione nazionale danese nel 2020. I giudici del concorso hanno immediatamente riconosciuto le qualità di Moonsetter per il suo design semplice, le linee pulite e la sua classicità. Il design di Moonsetter si basa su forme geometriche che fondono il cerchio, il quadrato e il cilindro in una configurazione artistica e unica. Dopo aver creato il primo prototipo della lampada da terra per il concorso di design, in partnership con Louis Poulsen, Anne Boysen ha continuato a proporre questo tipo di design. Nel 2021 la lampada è stata introdotta in Danimarca in edizioni numerate da 100 pezzi.
L'estetica scultorea della lampada da terra è al centro di ogni ambiente, quasi come un'opera d'arte. Il suo disco rotante a 360° con una finitura diversa su ciascun lato, ci consente di decidere come riflettere la luce nella stanza ed esattamente come l’ambiente dovrebbe riflettersi sulla superficie a specchio della lampada. Moonsetter ci invita a interagire e a esplorare, non solo guardando la qualità del design, ma anche ascoltando e avvertendo la sua percezione. Moonsetter confonde le linee tra scultura e sorgente luminosa e ha un fine estetico oltre che funzionale. La dimensione di grande impatto di Moonsetter attira naturalmente l'attenzione e crea una stanza all'interno della stanza stessa che può prendere forma attraverso i riflessi e la luce. Le lampade sono numerate in edizioni di 100 pezzi per edizione e saranno incise con il numero di edizione e un numero sequenziale da 1 a 100.
Sistema di illuminazione
La scultorea lampada da terra in alluminio cromato è dotata di disco rotante che consente di personalizzare il riflesso della luce priva di abbagliamento emessa dalla sorgente luminosa a LED elegantemente nascosta nel telaio. Il disco ruota di 360° attorno al proprio asse ed è bianco da un lato e riflettente dall'altro. Orientata verso il lato bianco, la luce diventa morbida e diffusa, mentre il lato opposto cromato riflette direttamente il pannello luminoso per creare un’espressione totalmente diversa. La luce è diretta in base alla posizione del disco. L'ambiente circostante si rispecchia nel telaio e nel lato cromato del disco. La lampada offre una regolazione continua e si accende e si spegne con l'interruttore a pedale rotante posizionato sul cilindro.
Dettagli del prodotto
Sorgente LED 3500K 16W
Altre informazioni
Telaio: alluminio pressofuso solido cromato lucido. Disco: alluminio pressofuso solido. Cromato lucido su un lato e bianco verniciato a liquido sul lato opposto. La luce viene emessa attraverso un diffusore in silicone opalino. Tipo di cavo: cavo in PVC nero. Lunghezza cavo: 2,5 m. Adattatore LED: separato, da collegare alla presa di corrente. Accensione/spegnimento: interruttore girevole sul cilindro con regolazione continua. Accensione/spegnimento della luce ruotando l’interruttore sul cilindro con attenuazione della luce. Il disco riflettente può ruotare di 360° intorno al suo asse. Le lampade sono numerate in edizioni di 100 pezzi per edizione e saranno incise con il numero di edizione e un numero sequenziale da 1 a 100. Per il kit di sostituzione LED contattare Louis Poulsen.
Dimensioni e misure
Dimensioni (mm):300 (Larghezza) x 600 (altezza) x 640 (lunghezza)
Peso:20,5 kg
Montaggio
Tipo di cavo: cavo in PVC nero. Lunghezza cavo: 2,5 m. Adattatore LED: separato, da collegare alla presa di corrente. Accensione/spegnimento: interruttore girevole sul cilindro con regolazione continua. Il disco può ruotare di 360° intorno al suo asse.
Una lampada da vivere
Oggi una lampada Moonsetter troneggia nel soggiorno di Anne Boysen, sotto il suo studio, al primo piano di una splendida villa Funkis dove vive con la sua famiglia a Køge, fuori Copenaghen. Sembra grande. Lei ride e conferma che lo è.
"La lampada Moonsetter è nata per essere grande. Deve avere un certo volume affinché l'osservatore possa percepirla con tutto il corpo. Questa è l'idea di base, per capire come l'osservatore percepisce la luce. Quindi, l'ho creata sufficientemente grande affinché tu possa usare braccia e gambe e prenderla con tutto il corpo".
Anne ci mostra che il lato bianco del disco diffonde delicatamente la luce LED, immersa nel telaio, mentre, ruotando il disco sul proprio asse, il lato in alluminio lucidato a specchio riflette la luce. Inoltre, è possibile regolare la luce con il piede tramite un interruttore che funge anche da dimmer.
"La cosa fantastica, credo, è che la lampada viene percepita in modi sempre diversi. Spesso le lampade regolabili vengono mantenute in posizione fissa. Invece, le persone mi raccontano che non smettono mai di muovere questa lampada, perché ci giocano. A casa nostra la ruotiamo un po' ogni giorno. E, in base alla sua posizione e al punto da cui la si osserva, la lampada riflette diverse parti della stanza e in un certo modo diventa un oggetto, fondendosi al contempo con la stanza".
"CREDO CHE TUTTO L'AMORE E L'ATTENZIONE CHE METTO NEI MIEI DESIGN, VENGANO TRASMESSI ALLE ALTRE PERSONE".
Grande semplicità
Guardando Moonsetter, non sembra il tipo di lampada che si può creare in un paio di giorni. Invece, è andata proprio così. Il concorso televisivo aveva scadenze rigorose, quindi Anne Boysen sapeva che doveva avere qualcosa pronto da mostrare al suo team di artigiani il lunedì, dopo aver ricevuto le istruzioni il giovedì a tarda sera.
Così, come fa ogni volta che inizia un nuovo incarico, Anne Boysen ha mandato la famiglia in campagna per qualche giorno, per avere la casa libera e concentrarsi sulle istruzioni ricevute. Il venerdì sera, c'era la luna piena e Anne Boysen, seduta alla scrivania dietro le tende chiuse cercando di adempiere al suo incarico, all'improvviso la vide.
"La luce della luna è filtrata da una piccola fessura tra le tende e un raggio è caduto sulla mia scrivania, dove si trovava uno specchio che avevo usato per creare un divano. Ho guardato lo specchio, che rifletteva la luce della luna. Quindi l'ho ruotato e ci ho giocato, pensando alla potenza dei raggi luminosi“.
Anne Boysen ha iniziato a recuperare materiali dalla pattumiera, osservando cosa accadeva mettendo un pezzo di cartone bianco e altri materiali davanti alla luce, impressionata da quanto l'atmosfera e la luce cambiavano a seconda dei materiali utilizzati. Il concept di Moonsetter è diventato presto chiaro.
Stupore
Ricorda di aver fatto un modellino da mostrare al suo ingegnere della luce e al suo team di artigiani. E anche se era brutto, come dice lei, ha fatto il suo lavoro. L'idea, la profondità e la semplicità del modello di lampada hanno convinto tutti.
"Ho capito che ero sulla strada giusta. Un richiamo visivo che invitava a interagire per approfondire il discorso. L'ingegnere delle luci, gli artigiani e io abbiamo capito che dovevo andare fino in fondo. E ha funzionato. Penso che questa idea sia stata la più rapida tra tutto ciò che ho prodotto. Ed è stata anche la più facile da realizzare“.
Come un'opera d'arte
Anche l'aspetto scultoreo di Moonsetter non è una coincidenza, poiché Anne Boysen ha frequentato diverse scuole d'arte, dove ha lavorato a lungo con le sculture e ha imparato a creare esperienze mutevoli, spostandosi intorno ad esse.
"Quando ho ricevuto le istruzioni, volevo creare qualcosa che andasse bene per il mio salotto. Non ho altri pezzi in salotto, quindi doveva essere qualcosa che mi piacesse guardare ogni giorno. E per raggiungere l'obiettivo, doveva essere qualcosa di chiaro, semplice, ma anche espressivo. Come un'opera d'arte, come una scultura che non ti stanchi di guardare".
Se guardiamo a tutte le sue creazioni del passato, ci rendiamo conto che Anne Boysen invita sempre gli utenti al gioco. Vuole che abbiano un'esperienza, che diventino parte del design e che colgano le piccole differenze che cerca di comunicare. Per quanto la riguarda, si tratta soprattutto di poter approfondire le sue creazioni e fare le cose in modo corretto.
Fare uno sforzo
Osservando la società in generale, Anne Boysen capisce che prevale la tendenza a volere sempre di più, per questo viene introdotto un numero sempre maggiore di prodotti, molti dei quali hanno vita breve. Per questo, per lei è importante saper creare in un modo diverso. Preferisce dedicare più tempo allo sviluppo dei suoi progetti in modo che abbiano profondità e conservino la loro ragion d'essere anche tra 20 o 50 anni.
"Cerco davvero di fare uno sforzo. E penso molto a quello che voglio trasmettere, perché, a ben vedere, esistono già abbastanza sedie e lampade intorno a noi. Per questo motivo, se devo creare qualcosa, deve essere un contributo originale, qualcosa mai visto prima".